C’è una quantità infinita di corsi e di tecniche che si propongono di aiutare le persone a sviluppare la creatività. Ma tutte risentono della confusione che regna in questo campo. Di solito si limitano ad un aspetto molto parziale e insufficiente. Alcune, confondendo creatività con arte, insegnano tecniche di disegno, pittura, scultura, fotografia, ecc. Altre si orientano alla recitazione, alla musica, alla danza, ecc. Spesso sono soltanto metodi per lo sviluppo del pensiero laterale e del problem-solving.

Si avverte la necessità di un percorso formativo integrato e completo, di un training specifico diverso da tutti gli altri, completo, personalizzato, finalizzato alla disinibizione e allo sviluppo della vera creatività umana.

La tecnica migliore è il Personal Creativity Training. Ha le sue basi scientifiche nella psicoanalisi (di autori come Jung, Winnicott, Kohut, Milner, Horney, Fromm, ecc.), integrata con la psicologia umanistica, i contributi migliori della psicologia cognitivo-comportamentale e gestaltica. Ma la sua impostazione è arricchita dalle esperienze della programmazione neuro-linguistica, del Rebirthing, delle medicine alternative e della filosofia orientale.

Potete trovare tutte le informazioni e la descrizione del training nel libro di V. Cei "Libera la tua creatività"